Nonostante tutti i tuoi lati oscuri.
Nonostante le guerre da cui sempre sei uscita lacerata e divisa.
Nonostante la vergogna del colonialismo, ma almeno qui sei in “buona” compagnia.
Nonostante spesso tu sia stata matrigna per molti tuoi figli, soprattutto quelli del sud, mai veramente “liberato”, ma effettivamente “conquistato” da un nuovo padrone.
Nonostante molti sono morti per te senza un perché.
Nonostante molti ti hanno dovuto abbandonare.
Nonostante i tuoi governanti, troppo spesso piccoli uomini, quasi sempre statisti minuscoli.
Nonostante i Savoia passati e presenti.
Nonostante Mussolini.
Nonostante il fascismo, che si specchiava in un’antica grandezza, riproducendone solo una triste parodia.
Nonostante tu sia stata sempre costretta ad essere serva di vari padroni, fino ad averne tre contemporaneamente.
Nonostante le mafie che hanno modificato geneticamente i tuoi figli e hanno modificato profondamente anche te.
Nonostante il nepotismo endemico, la cultura della “spintarella”, la necessità di “conoscere qualcuno”.
Nonostante tu sia riuscita a prendere il peggio del socialismo e del capitalismo in un mix unico e inimitabile.
Nonostante i cinquant’anni di DC & Co.
Nonostante le baby pensioni che pagano le nostre generazioni di eterni precari.
Nonostante la strategia della tensione, le stragi di Stato, le bombe impunite.
Nonostante Gladio.
Nonostante la P2.
Nonostante la P3.
Nonostante Craxi e la Milano da bere.
Nonostante Forlani.
Nonostante Andreotti.
Nonostante Tangentopoli che ci ha restituito un Paese peggiore.
Nonostante le stragi di mafia.
Nonostante la televisione che ci ha lobotomizzati.
Nonostante la Lega che ti odia ma magna come “Roma ladrona”.
Nonostante gli inciuci, i misteri, i “vasa vasa”, le “sabbiature”.
Nonostante la cultura del più furbo.
Nonostante la cultura del più potente.
Nonostante i ladri.
Nonostante gli sciacalli.
Nonostante le puttane.
Nonostante i magnaccia.
Nonostante Lele Mora, Fabrizio Corona, Emilio Fede e tutto il loro seguito di nani e ballerine.
Nonostante Maurizio Costanzo.
Nonostante Berlusconi.
Nonostante tutto, tu sei la mia Patria e sei parte di me, del mio carattere, della mia personalità.
Per questo ti dico, BUON 150º COMPLEANNO, ITALIA!